Scritto da Introduzione
Lo sfratto per morosità è una delle procedure più frequenti in materia di locazione, utilizzata dal locatore per recuperare il possesso dell’immobile in caso di mancato pagamento del canone da parte dell’inquilino. Questo procedimento è disciplinato da norme specifiche che tutelano sia il proprietario che l’inquilino. L’Avv. Di Luca offre assistenza legale specializzata per gestire efficacemente lo sfratto per morosità, garantendo la tutela dei diritti del locatore.
Cos’è lo Sfratto per Morosità?
Lo sfratto per morosità è il procedimento che il locatore può avviare quando l’inquilino non paga il canone di locazione per un certo periodo di tempo. La legge stabilisce che il locatore può richiedere lo sfratto se l’inquilino non paga il canone per almeno due mensilità.
Procedura di Sfratto per Morosità
La procedura di sfratto per morosità si articola in diversi passaggi:
•Intimazione di Pagamento: Il locatore, attraverso il proprio legale, invia all’inquilino un atto di intimazione di pagamento, concedendogli un termine per saldare i canoni arretrati. Se il pagamento non avviene, si procede con l’intimazione di sfratto.
•Udienza di Convalida: L’udienza di convalida è il momento in cui il giudice verifica se l’inquilino ha pagato le somme dovute o se persiste la morosità. In caso di mancato pagamento, il giudice convalida lo sfratto.
•Esecuzione dello Sfratto: Se l’inquilino non lascia volontariamente l’immobile, il locatore può richiedere l’esecuzione forzata, con l’intervento dell’ufficiale giudiziario.
Opposizione allo Sfratto
L’inquilino ha la possibilità di opporsi allo sfratto, presentando al giudice delle motivazioni valide per giustificare il mancato pagamento o chiedendo un termine di grazia per saldare il debito. L’Avv. Di Luca rappresenta il locatore anche in caso di opposizione, garantendo che la procedura si svolga nel rispetto dei diritti del cliente.