Introduzione

L’assegno di mantenimento e l’assegno divorzile sono due strumenti giuridici fondamentali per garantire un adeguato sostegno economico al coniuge più debole e ai figli, nel contesto di una separazione o di un divorzio. Questi assegni mirano a mantenere un equilibrio tra le condizioni economiche dei coniugi e a proteggere il tenore di vita dei figli. L’Avv. Di Luca offre consulenza legale specializzata per la determinazione, la revisione e la difesa dei diritti relativi agli assegni di mantenimento e divorzile.

Assegno di Mantenimento: Finalità e Criteri di Calcolo

L’assegno di mantenimento è previsto nel contesto della separazione e ha lo scopo di garantire al coniuge economicamente più debole e ai figli il mantenimento di un tenore di vita simile a quello avuto durante il matrimonio. I criteri per la determinazione dell’assegno di mantenimento includono:

Condizione Economica dei Coniugi: Viene valutata la situazione economica di entrambi i coniugi, considerando reddito, patrimonio, e capacità lavorativa.

Bisogni dei Figli: L’assegno deve coprire le spese necessarie per il mantenimento, l’istruzione e l’educazione dei figli, garantendo loro un tenore di vita adeguato.

Durata del Matrimonio: La durata del matrimonio può influire sull’entità dell’assegno, soprattutto in matrimoni di lunga durata, dove il coniuge più debole può aver rinunciato alla carriera per la famiglia.

Assegno Divorzile: Nuovi Criteri dopo la Riforma del 2017

Con la riforma del 2017, i criteri per la concessione dell’assegno divorzile sono cambiati significativamente. L’assegno divorzile non ha più la finalità di garantire il tenore di vita goduto durante il matrimonio, ma è finalizzato a garantire al coniuge meno abbiente l’autosufficienza economica. I criteri includono:

Autonomia Economica del Coniuge Richiedente: Si valuta se il coniuge richiedente è in grado di mantenersi autonomamente, attraverso redditi da lavoro o altre fonti di reddito.

Contributo al Mantenimento della Famiglia: Viene considerato il contributo fornito dal coniuge alla gestione familiare durante il matrimonio, soprattutto in caso di rinuncia alla carriera per la cura della famiglia.

Durata del Matrimonio e Età del Coniuge: Anche in questo caso, la durata del matrimonio e l’età del coniuge sono fattori determinanti per la concessione dell’assegno.

Revisione dell’Assegno: Quando è Possibile

L’assegno di mantenimento e l’assegno divorzile possono essere soggetti a revisione in caso di cambiamenti significativi delle circostanze economiche o personali delle parti. L’Avv. Di Luca assiste i clienti nelle richieste di revisione, che possono includere:

Perdita o Aumento del Reddito: Cambiamenti nella situazione lavorativa o economica di uno dei coniugi possono giustificare una revisione dell’assegno.

Nuove Convivenze o Matrimoni: Se il coniuge beneficiario dell’assegno inizia una nuova convivenza o si risposa, l’assegno può essere ridotto o revocato.

Cambiamenti nelle Esigenze dei Figli: Crescita dei figli, cambiamenti nelle spese educative o altre necessità possono giustificare la modifica dell’assegno di mantenimento.

 

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